
UNHCR: Migliaia di bambini siriani a rischio sfruttamento e abuso sessuale
La metà dei rifugiati siriani sono minori. Dall'inizio della guerra civile circa 142mila bambini siriani sono nati in esilio
Quasi 10mila minori siriani sono rifugiati nei Paesi del Medio Oriente senza l’assistenza dei genitori.
Ad affermarlo è Andrew Harper, responsabile dell’UNHCR in Giordania, parlando alla conferenza: “Rafforzare i sistemi nazionali di protezione nei campi profughi: principi e pratica“, tenuta ad Amman la scorsa settimana. All’incontro hanno partecipato 60 rappresentanti di governi e organizzazioni non governative con l’obiettivo di sviluppare una serie di raccomandazioni operative per migliorare la qualità e la sostenibilità della protezione dei rifugiati in Medio Oriente.
Secondo le cifre rivelate da Harper, la metà dei rifugiati siriani sono minori.
Durante la conferenza, il responsabile in Giordania dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati , ha lanciato un appello alla comunità internazionale a sostenere i paesi di accoglienza. La Giordania, il Libano e la Turchia sono i primi paesi a ricevere l’enorme flusso di persone che scappano dalla guerra civile siriana.
Sono circa 630mila i profughi siriani registrati in Giordania, mentre nel Libano rappresentano quasi un quinto della popolazione. Più di 2 milioni invece i siriani censiti dall’UNHCR in Turchia nel 2015.
I rifugiati siriani minorenni, senza la presenza di un adulto, sono particolarmente vulnerabili di fronte alle violenze sessuali, allo sfruttamento e agli abusi. E’ necessario – secondo l’UNHCR – garantire ai minori l’accesso ai servizi sociali ed integrare i bambini siriani nel sistema educativo dei paesi d’accoglienza.
Nel corso della conferenza, il Coordinatore dell’UNHCR per il Medio Oriente e il Nord Africa, Tayyar Sukru Cansizoglu ha detto: “Ci sono più di 4 milioni di rifugiati siriani registrati dall’UNHCR, il 79 per cento dei quali si trova nella regione e la metà ha meno di 18 anni“.
Cansizoglu ha anche osservato che dall’inizio del conflitto in Siria circa 142mila bambini siriani sono nati in esilio, aggiungendo che la maggioranza di loro sono apolidi in quanto non hanno documenti d’identità ufficiali.